Il primario oncologico arrestato indagato per la morte del professore Crisci e coinvolto nella vicenda della pinza nell’addome al Ruggi
Il primario oncologico di una nota casa di cura di Salerno, finito ieri ai domiciliari con la pesantissima accusa di omicidi plurimi colposi, è indagato anche per la morte dello psichiatra e medico legale Antonello Crisci, anche lui operato dallo stesso medico. Il docente è deceduto nel 2018 dopo atroci sofferenze a seguito di un intervento di colecistectomia per via laparoscopica. Ma Il nome di Carmine Napolitano era già emerso durante una vicenda che destò scalpore avvenuta all’ospedale Ruggi di Salerno nel 2012: fu condannato in primo grado nel 2018 (processo ancora in Appello) per aver fatto parte, da primario, dell’equipe che operò Nicoletta Ontano, l’anziana che si trovò con una pinza nell’addome di 22 centimetri e che poi morì qualche mese più tardi.